Qualità dell’aria ed emissioni in atmosfera

Il monitoraggio del livello di inquinanti presenti in atmosfera avviene attraverso centraline, 5 unità mobili che permettono la valutazione della qualità dell’aria e lo studio dell’inquinamento di origine urbana e di origine industriale secondo quanto previsto dal D. Lgs. 155/2010 (Testo Unico dell’Ambiente).

Le 5 unità mobili sono attrezzate con analizzatori che permettono il monitoraggio continuo di:

• Ossidi di azoto (NO, NO2, NOx)
• Monossido di carbonio (CO)
• Anidride solforosa (SO2)
• Polveri fini (PM10- PM 2,5- PM1)
• Polveri totali sospese (PTS)
• Ozono (O3)
• Idrocarburi (CH4, totali, non metanici)
• Acido solfidrico (H2S)
• BTEX

Grazie all’esperienza maturata nel corso degli anni siamo in grado di monitorare le emissioni provenienti da termovalorizzatori, impianti di produzione di energia da biomasse, nonché impianti industriali ed artigianali.

Inoltre eseguiamo la verifica degli analizzatori SME ai sensi della norma UNI EN 14181, grazie anche ad uno specifico Laboratorio Mobile attrezzato con adeguata strumentazione e sistema automatico di acquisizione e validazione dei dati, che esegue:

• Effettuazione delle prove di linearità, con la possibilità di utilizzare gas standard certificati di proprietà;

• Verifica del raggiungimento del “Quality Assurance Level 2” (QAL2) con la frequenza prevista dalle specifiche tecniche;

• Esecuzione dell’Annuale Surveillance Test (AST);

• Esecuzione dell’indice di accuratezza relativo (IAR).

Ai fini della valutazione dell’inquinamento olfattivo il Gruppo C.S.A. S.p.A. preleva campioni direttamente dalla sorgente oggetto di valutazione, ovvero:

• flussi aeriformi convogliati
• flussi aeriformi da sorgenti estese a ventilazione naturale
• flussi aeriformi da sorgenti estese con flusso proprio
  sorgenti volumetriche.

L’attività di campionamento consiste nel raccogliere l’aria all’interno di sacche attraverso Wind Tunnel, Cappe statiche o direttamente in camino.

I campioni prelevati vengono valutati mediante olfattometria dinamica presso il laboratorio interno del Gruppo dotato di un olfattometro dinamico (Scentroid SS600), attraverso il coinvolgimento di un Panel Test entro le trenta ore successive al prelievo.

Lo studio degli effetti della diffusione degli inquinanti e degli odori emessi in atmosfera da una o più sorgenti avviene mediante l’applicazione di Modelli di Dispersione Atmosferica.

Questi modelli matematici consentono di simulare le modalità di dispersione degli inquinanti e degli odori, misurandone la concentrazione e la distribuzione nello spazio e nel tempo.

In conformità con quanto previsto dalle Linee Guida SNPA 15/2018 – Appendice B, attraverso le nostre Flux Chamber aperte dinamiche, eseguiamo il campionamento degli inquinanti emessi da fonti di contaminazione eventualmente presenti, al fine di individuare e quantificare i Composti Organici Volatili all’interfaccia terreno-aria.

Siamo in grado di monitorare le superfici delle discariche di rifiuti solidi per individuare eventuali emissioni diffuse di biogas rilasciate dal corpo discarica rispondendo pienamente ai “valori standard” di emissione di CH₄ indicati, nel documento LFTGN07 – Guidance on monitoring landfill gas surface emissions (2010). Direttamente in situ oltre al Metano determiniamo la concentrazione di biossido di carbonio (CO₂) e acido solfidrico (H₂S).

I tecnici del Gruppo C.S.A. eseguono campionamenti ai fini dell’individuazione e quantificazione delle fibre di amianto aerodisperse.
I campioni vengono prelevati mediante filtri provenienti da emissioni diffuse da specifiche attività a rischio ed analizzati secondo i limiti stabiliti dal DM 6-9-94 G.U.220 del 20-9-94.

Sfruttando la tecnica SEM – Microscopia Elettronica a Scansione i nostri tecnici si occupano della determinazione delle fibre di amianto