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Acque

Acque destinate al consumo umano 

Scarica la scheda tecnica relativa alle acque di consumo.

I tecnici del Gruppo CSA SpA eseguono, per conto di committenti pubblici e privati, prelievi, analisi chimiche e microbiologiche sulle acque di falda, di pozzo e di acquedotto, minerali che devono essere controllate al fine di verificarne le caratteristiche organolettiche, la qualità o la potabilità.

Le analisi sono eseguite ai sensi del D. Lgs.31 del 02/02/01, normativa che definisce le caratteristiche di qualità che l’acqua deve possedere per essere considerata potabile.

Acque reflue

Si eseguono prelievi, analisi chimiche e microbiologiche per acque destinate allo scarico in fogna o in acque superficiali, provenienti da insediamenti abitativi, produttivi, da impianti di depurazione pubblici e da impianti di trattamento rifiuti.

Le analisi sono eseguite per la verifica del rispetto dei limiti previsti dalle legislazioni vigenti e cioè dalla Parte Terza del D.L.gs 03 aprile 2006 n. 152.

Acque superficiali

Per acque superficiali si intendono quelle presenti in fossati, torrenti, fiumi, laghi naturali o artificiali, dighe, lagune e mare; l’eterogeneità di queste acque comporta spesso l’intervento di tecnici altamente qualificati in grado di effettuare, durante i prelievi, le misure di portata, la velocità della corrente, la torbidità, l’IBE (Indice Biotico Esteso), le caratteristiche della colonna d’acqua e dei sedimenti direttamente entro i bacini stessi.
Numerose analisi chimico/fisiche vengono pertanto eseguite in campo, per mezzo di sonde multiparametriche ed altre strumentazioni adeguate.
I campioni trasferiti in laboratorio per l’esecuzione dell’analisi chimica e microbiologica vengono poi certificati e confrontati con i limiti del D.P.R. n. 470 del 08/06/82 e smi.

Per quanto riguarda il caso in cui l’acqua superficiale debba essere monitorata per la classe di qualità, i controlli sono adeguati quanto indicato nei vari allegati del D. Lgs. 152/99. Lo stesso decreto, infatti, disciplina le caratteristiche di qualità concernenti i corpi idrici superficiali, caratteristiche regolate anche dal D.M. 367 del 06/11/03 (Regolamento concernente la fissazione di standard di qualità nell’ambiente acquatico)

Acque sotterranee

Si eseguono i prelievi per l’esecuzione delle analisi chimiche e microbiologiche in acque sotterranee attraverso appositi pozzi (piezometri) che permettono di raggiungere le varie falde in successione di profondità, al fine di verificare l’eventuale percolazione degli inquinanti dalla superficie. Questa attività avviene in sintonia con la normativa vigente cioè con quanto previsto dal Decreto Ministeriale 471 del 25/10/1999 e successive integrazioni e ai sensi delle varie procedure regionali/provinciali in vigore, o ai sensi della Parte Quarta (Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati) e del D.L.gs 03 aprile 2006 n. 152 per la determinazione del rischio chimico e microbiologico.

Acque di piscina

Si eseguono controlli su acque di piscina ai sensi della Norma UNI 10637:1997, nella quale sono riportati i requisiti chimici e microbiologici delle acque destinate all’utilizzo negli impianti.

Inoltre sono eseguiti controlli anche ai sensi dell’Accordo del 16/01/2003 (Accordo tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio).

Scarica la scheda tecnica relativa alle acque di diverse tipologie.